RICORDARE anzichè PENSARE

La vita sta accadendo e se spendi il tuo tempo a ricordare anziché pensare, stai andando nella direzione sbagliata. Dott. Richard Bandler

Molte volte siamo condizionati da pensieri stupidi e inutili, molti dei quali derivano da eventi passati e che ci impediscono di vivere al meglio il presente e il futuro: “in quel passaggio mi è accaduta quella cosa, quindi… quando mi trovo lì non sono capace di…”

La cosa bella del passato è che è successo; pensa maggiormente al tuo futuro.

Credo infatti che il mio lavoro come coach, abbia l’obiettivo di aiutare le persone ad allargare i loro orizzonti per programmare un futuro degno di essere vissuto e decisamente interessante.

Domanda: hai in mente una situazione che sai già che ti creerà disagio non appena ricapiterà nel futuro? Ad esempio quando ti ritroverai in quel contesto, quando sarai in quel posto sai già che ci starai male, quando rivedrai quella persona?

Bene, se lo puoi prevedere ora significa che lo stai semplicemente PROGRAMMANDO! “la delusione richiede una pianificazione adeguata”
Se puoi prevedere oggi che quella cosa ti metterà a disagio, significa che cambiando il tuo modo di pensare o percepire quella situazione, puoi cambiare la sensazione collegata!

Il fatto è che il nostro istinto naturale più forte è fare in modo che le cose siano familiari. Quindi, estremizzando il concetto, anche una brutta sensazione può essere più “accettabile” rispetto all’iniziare a fare qualcosa di diverso: proprio perché il nuovo comportamento all’inizio ci risulta “strano” e sembra non appartenere al nostro carattere.

Pensaci: non sei forse una persona diversa e con un carattere diverso rispetto a dieci anni fa o rispetto a quando eri bambino? E sai come si chiama questo cambiamento? Apprendimento! Infatti hai imparato cose che oggi ti fanno vivere meglio e hai creato delle nuove abitudini e che poi sono diventate familiari. E così come hai fatto con queste, puoi iniziare a modificare tutti quei comportamenti o pensieri che oggi ancora ti limitano.

Ricordati, tutto è in costante cambiamento: accettalo velocemente e sfruttalo.