21 giugno 2020.... 75 anni

Anche questo traguardo è una vittoria, non ho la medaglia al collo come quando vincevo le gare, ma è il premio del percorso che ho fatto per poter crescere. Quello che ho capito negli anni è stato lottare e ricercare il limite, in gara e nella vita, perché solo così, in situazioni di non-confort, ho potuto migliorareOggi dopo quasi un anno senza salire su una canoa da slalom, ho voluto sperimentare tutto quello che ultimamente ho appreso sul mentalcoaching. Il mio obiettivo era sapere quello che dovevo fare evitando, come spesso accade, di spostare l'attenzione su quanto di negativo poteva accadere se mi fossi rovesciato, se avessi ritardato quel colpo di pagaia, se avessi rotto la canoa, oppure se avessi sbagliato il salto.  Ho così affrontato la discesa del fiume e poi le rapide applicando tutto quello che conoscevo e potevo fare arrivando al fondo consapevole, sereno e soddisfatto nel giorno del mio compleanno. Per questo motivo ringrazio tutti quelli che nella vita mi hanno capito e mi hanno voluto bene e naturalmente anche tutti coloro che non me ne hanno voluto, perché le loro critiche, le difficoltà che mi hanno creato sono stati da stimolo per ricercare nuove soluzioni per crescere, vivere più sereno e capace di aiutare tutti coloro che hanno necessità o il desiderio di cambiare il loro modo di pensare.  Per questo: come cambia quello che pensi, cambia come ti senti e quindi cambia quello che puoi fare!!!